martedì 17 febbraio 2009

Testimonianza da non dimenticare...




Oggi, Martedì 17 Febbraio ricorre il 409° anniversario della morte del filosofo e letterato Giordano Bruno, il quale “accusato di eresia” venne condannato al rogo dal “braccio armato” della Santa Cattolica e Apostolica Chiesa Romana:” l’inquisizione”.

Giordano Bruno diede un impareggiabile esempio della laicità come valore della società, sia in campo religioso che in quello scientifico, regalandoci intuizioni e una visione del mondo con cui tutti dovremmo rapportarci.
In una società come quella attuale, che vede un uso distorto del sentimento religioso per giustificare leggi fondamentaliste tese a limitare la libertà delle donne e degli uomini, e in cui le ingerenze della gerarchia ecclesiastica vaticana pongono seriamente in discussione la laicità delle istituzioni e l'autonomia della ricerca e della scienza, si impone una profonda riflessione sulla vita e sull'opera di Giordano Bruno, costruttore impareggiabile del pensiero moderno, martire per il pieno riconoscimento del valore e della dignità della persona.

Nessun commento: