martedì 6 luglio 2010

Un weekend, tra i ricordi e la forza della natura…



























Sono tornato per alcuni giorni, dopo più di trent’anni, in un luogo che mi vide protagonista durante il servizio di leva, il campo estivo in alta Valle di Stura di Demonte (CN, Alpi Marittime) a Sambuco, paesino dopo Vinadio.

Tutto è rimasto come allora, la memoria mi riporta a quel tempo, un vecchio concentrato di caserme di montagna, mezze in muratura e mezze in legno, probabilmente costruite negli anni ’20, disabitate dalla finire della seconda guerra mondiale, essendo a pochi chilomerti dal confine Francese, ( si accede attraverso il colle della Maddalena) l’Italia non può avere presidi militari nelle vicinanze del confine, si usavano le camerate al solo scopo di dormirci dentro con il sacco a pelo.
Mi ricordo i graffiti sui muri, le scritte dei militari risalenti agli anni ’40.

Sambuco è composto da tante borgate sparse sotto le pendici del monte Bersaio.
Il centro è costituito da case e baite su un bricco, una vecchia ma bella e curata piazza di paese, la via maestra, verde e pace, lontano dalla folla e dal traffico.
C’è sempre più voglia di subire il richiamo di queste oasi non retoriche, nel grande bailamme delle manie consumistiche.

Dalle propaggini della stessa Valle, a poca distanza si trovano le Terme di Vinadio, note sin dall'antichità per le acque termali il cui sfruttamento risale ai tempi dei Romani.

Lo stabilimento termale si trova a 1400 mt, un panorama mozzafiato, un fruscio continuo di acqua che scorre, un posto che appaga chi vi soggiorna.
Un Soggiorno alle terme in mezza pensione di tre giorni e due notti, con annesso pacchetto "Thermal" ha un costo estremamente vantaggioso.
Tra gli ospiti illustri del passato il Conte Camillo Benso di Cavour.